In particolare, i finanzieri avviando l’attività nei confronti di un soggetto extracomunitario proveniente da Roma a bordo di un pullman di linea con diversi sacchi contenenti svariati capi di abbigliamento non ancora griffati, sono riusciti a ricostruire la filiera giungendo ad individuare alcune abitazioni in cui, in un secondo tempo, venivano apposte le targhette griffate contraffatte.
L’attività ulteriore di indagine ha consentito di individuare altri soggetti in possesso di capi di abbigliamento contraffatti destinati alla vendita sul litorale della provincia di Pescara. Sono state, pertanto, eseguite le perquisizioni domiciliari, tra Pescara e Montesilvano, anche con l’ausilio di personale della Polizia Municipale di Pescara, durante le quali sono stati sequestrati complessivamente 300 capi contraffatti (tra borse, scarpe, capi di abbigliamento, ecc.) e 300 targhette contraffatte, con la conseguente denuncia a piede libero di 5 persone extracomunitarie per contraffazione e ricettazione.