“Una buonissima notizia, quella di un iter che procede spedito verso la concretizzazione dell’impegno preso dalla Presidenza del Consiglio verso i Comuni per la rinascita delle periferie – sottolineano il sindaco Marco Alessandrini con il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Antonio Blasioli e l’assessore alla Riqualificazione delle Periferie Giacomo Cuzzi – Stiamo già da tempo facendo sopralluoghi operativi per razionalizzare al massimo i tempi e ora si apre la fase attuativa, visto che le risorse sono di fatto disponibili e dai Lavori Pubblici ci sono già i pregetti definitivi, pronti per la scadenza. E’ tempo dunque di dare avvio alla riqualificazione. Lo faremo condividendo con tutti i soggetti partner iniziative e azione, cosa su cui gli uffici sono già operativi, affinché la sinergia andata felicemente in onda per la presentazione dell’elaborato possa passare alla pratica. Sentiremo tutti i partner per stringare i tempi e procedere ancora più spediti e utilizzare le risorse che scaturiscono dal bando della Presidenza del Consiglio che ha messo sul piatto 500 milioni di euro, 18 milioni per i capoluoghi per riqualificazione urbana e delle periferie. Dalla partnership che ne è nata, sono arrivati progetti che ci hanno dato la possibilità di promuovere da un lato la mobilità ciclabile, poi la viabilità, la riqualificazione urbana e interventi di natura sociale. Si tratta di risorse che valgono come moltiplicatore, perché gli interventi presentati muovono un volume di investimenti pari a 58 milioni di euro, di cui: 18 milioni in fondi statali, 2.310.000 milioni con risorse comunali, 300.000 euro di fondi Fas e 37.513.984 di risorse private.
Ricordando il dettaglio dei 18 milioni ci sono: 1.055.000 per la mobilità ciclabile (completamento rete ciclabile in varie zone); 6.118.000 euro per la viabilità (Tiburtina, San Donato, Via Pantini e PUMS); per la riqualificazione urbana 6.827.000 euro (a Zanni, Borgo Marino, Fontanelle, San Donato, Città della Musica e Lungofiume); i rimanenti 4 milioni sono destinati ad interventi sociali che abbiamo non solo guidato con le esigenze del Comune ma anche iniziative e proposte del bando.
“Tutto il programma si regge su progetti conformi al Prg, specie quelli di Fontanelle, che con il recupero di tutti i piani terra delle abitazioni Ater per persone disabili risponde ad una doppia richiesta e a San Donato, dove nascerà, come ha proposto l’istituto Volta un incubatore occupazionale per giovani, un laboratorio per creare occupazione e opportunità. Riqualificare e offrire una n uova sorte a luoghi altrimenti inerti, questo vuole il bando che agevola la partnership con i privati e con chi opera nelle periferie, noi l’abbiamo fatto e ora siamo pronti a realizzare interventi visibili, per recuperare sicurezza, qualità sociale e culturale della vita e una mobilità importante che si lega a questi filoni”.