In manette sono finiti i pescaresi I.G, 37enne già noto alle forze dell’ordine, e R.C. 30enne sua complice. I due, il 6 febbraio, fermarono il cliente del compro oro con la scusa di una conversazione durante la quale il 37enne finse di avere un’arma in tasca per minacciarlo, mentre la ragazza gli sottraeva il portafogli, per poi darsi alla fuga
Le telecamere di sorveglianza del negozio sono state utili agli uomini della Volante della questura di Pescara per risalire alle identità dei rapinatori, già inseriti negli archivi fotografici della polizia.
Questa mattina I.G. è finito in carcere mentre la sua complice è stata destinataria dell’obbligo di dimora.