In manette è finito un 19enne, nato in Romania e residente a Pescara, con l’accusa di rapina. L’episodio e’ accaduto il 2 giugno scorso, in viale Regina Margherita, a Pescara.
Il 19enne, gia’ conosciuto dalle forze dell’ordine per altri fatti, ha fermato due ragazzi che stavano rincasando e, minacciandoli con un coltello, si e’ fatto consegnare 25 euro e il telefonino. Il rapinatore ha agito con due complici, che non sono stati ancora individuati. La polizia ipotizza che non si tratti di un episodio isolato e che il gruppetto possa aver rapinato altri giovanissimi.
Il 19enne e’ stato ristretto agli arresti domiciliari in esecuzione di misura cautelare disposta dal gip del Tribunale di Pescara, Antonella Di Carlo, su richiesta del pm, Silvia Santoro. Delle indagini si e’ occupata la Squadra mobile della Questura del capoluogo adriatico.