Nel capoluogo adriatico, studenti e giovani si sono ritrovati, con striscioni e cartelloni inneggianti alla transizione ecologica e alle politiche della sostenibilità ambientale e contro il cambiamento climatico, si sono ritrovati in piazza Salotto.
Presente anche gli attivisti del coordinamento ecologista del Forum H2o Abruzzo, che hanno raccontato ai ragazzi le battaglie affrontate, negli ultimi anni in Abruzzo contro il gasdotto Snam di Sulmona, le trivelle petrolifere di Ombrina e il centro oli Eni di Ortona.
“Come Forum H2O”, riferisce Augusto De Sanctis, “li abbiamo invitati ad organizzarsi per affrontare le lotte in maniera vincente, come abbiamo fatto con Ombrina, il più grande progetto estrattivo di petrolio off-shore in Italia. Abbiamo detto loro che non è vero che tutto è ineluttabile, che non si può cambiare nulla. Abbiamo battuto Eni con il centro oli di Ortona e, appunto, i petrolieri inglesi di Ombrina. La vittoria dopo tanto impegno e grandi sacrifici, di anni, offre emozioni immense”.