“Nello specifico chiederemo al sindaco Alessandrini come sia possibile che, approvato il bilancio comunale lo scorso 9 gennaio, la sua amministrazione non sia stata in grado di far recapitare i bollettini per il pagamento della tassa in due mesi e mezzo”.
“E soprattutto chiederemo se non ritenga opportuno far slittare la scadenza del pagamento della prima rata, fissata al 31 marzo, di almeno due settimane, ma portando in aula un atto formale e non solo con l’aleatoria, quanto inutile, rassicurazione dell’assessore Diodati. Un disservizio che ormai si ripete da quattro anni con Alessandrini, e che comunque suggellerà la certificazione di incapacità nella gestione della città anche nelle procedure più ordinarie”.