Pescara. Partiranno giovedì 30 maggio gli interventi di ripascimento morbido, finanziato con 95mila euro di fondi del Comune per il litorale di Pescara Porta Nuova.
I lavori sono volti alla salvaguardia del litorale costiero e il potenziamento della fruibilità del lungomare, messi a rischio dai fenomeni di forte erosione ed ingressione marina di cui soffre la zona da piazza Le Laudi al confine con Francavilla.
“Da anni qui si registra una tendenza sempre più evidente delle spiagge a perdere materiale sabbioso, con conseguente riduzione della fascia costiera e danni all’ambiente e all’economia del comparto commerciale e turistico storico per la città”, afferma l’assessore al Demanio Gianni Teodoro, “Da qui la decisione di intervenire mediante apporto di ridotta entità di sabbie che vengono prelevate dai fondali antistanti i tratti di arenile interessati, parliamo del confine con Francavilla e dell’area a sud di Piazza Le Laudi, un perimetro a mare su cui sono stati svolti tutti i rilievi del caso precedentemente, per stabilire la compatibilità granulometrica. Da questi ambiti verranno prelevati circa 6.500 metri cubi di sabbia da distribuire direttamente sui due tratti di litorale indicati, per ottenere la ricostruzione più fedele ed ecocompatibile al profilo della spiaggia emersa.
L’intervento verrà effettuato con pompa idrovora aspirante refluente e che trasferirà direttamente sul sito di destinazione il sedimento prelevato. La durata sarà di circa una settimana e durante i lavori si provvederà a mettere in sicurezza il cantiere e a calibrare i tempi perché influisca il meno possibile con le attività balneari e rechi il minor disagio sia agli operatori del settore, che ai bagnanti.