La capacità, come emerge dalle motivazioni della sentenza di primo grado per l’omicidio di via Pian delle mele, è stata attribuita in quanto presente l’aggravante dei futili e banali motivi.
Russo fu ucciso con oltre 20 coltellate a causa dei presunti rumori fastidiosi con i quali infastidiva Mucciante, che quella mattina lo assalì brutalmente.
A Mucciante, il giudice Bongrazio ha inflitto una pena base di 24 anni, ridotta a 16 anni con lo sconto di un terzo per il rito abbreviato, con la responsabilità penale del delitto nonostante l’infermità mentale.