Erano proprio tra le sterpaglie nei pressi del luogo del ritrovamento, a Pescara Sud, nei pressi del cimiteri di San Silvestro, le chiavi di quella Fiat 500 ritrovata, ancor prima del cadavere, in via Mazzini, a chilometri di distanza, nella zona più centrale della città.
Un dettaglio che scompagina tutte le ipotesi fin qui avanzate: non più da pensare, quindi, che Alessandro sia arrivato a Fosso Grande con la sua macchina, poi spostata da chi lo ha ucciso. Più plausibile che da via Mazzini al luogo dell’omicidio Alessandro ci sia arrivato con un altro mezzo.
La domanda più scottante, però, rimane con chi ci è arrivato, risposta che potrebbe coincidere con il nome dell’assassino.