Pescara, nuovo pronto soccorso: “Barriere architettoniche da eliminare”

Pescara. Sopralluogo dell’assessore alle Politiche sociali del Comune, ieri mattina, insieme al direttivo dell’associazione Carrozzine Determinate, al nuovo Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero di Pescara.

“Già a fine 2019 segnalammo alla direzione Asl, nel corso di un incontro apposito, le problematiche delle barriere architettoniche, delle visite fiscali e del nuovo Pronto Soccorso”, ricorda l’assessore Nicoletta Di Nisio, “Devo riconoscere che, in effetti, le nostre osservazioni sono – nel tempo – state prese in esame e si è provveduto a rimuovere molti degli ostacoli segnalati. Ma proprio perché la messa in funzione del nuovo Pronto Soccorso sembra imminente, ci si è dedicati ad esaminare questi ambienti per fare in modo che, all’apertura, il Pronto Soccorso sia usufruibile anche per persone con disabilità”.

“Si è riscontrato – come ha dichiarato Claudio Ferrante, presidente dell’associazione disabili –  che all’ingresso visitatori è presente uno scivolo non a norma. Sono da installare mattonelle tattili per non vedenti oltre che dotare gli spazi di cartellonistica specifica per la comunità sorda. Mancano inoltre appositi spazi per i pazienti fragili – sarebbe opportuno allestire una vera e propria stanza multisensoriale per il Triage delle persone con autismo o con disturbi multisensoriali – mentre i servizi igienici attuali mancano di idonei maniglioni. Vanno inoltre immediatamente previsti ed installati banconi di accettazione ad altezze congrue per utenti in carrozzina”.

“Nel prendere atto di quanto rilevato nel corso del sopralluogo, chiederò un apposito incontro con il direttore generale Vincenzo Ciamponi, con Alberto Albani del Dipartimento Urgenza Emergenza e con Antonio Busich del Dipartimento Servizi Tecnici per segnalare ufficialmente le carenze riscontrate e conoscere i tempi tecnici per la loro risoluzione”, conclude l’assessore Di Nisio.

 

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