Alla cerimonia, che si è svolta presso il presidio ospedaliero Spirito Santo, hanno partecipato il Presidente Marco Marsilio, l’Assessore alla sanità Nicoletta Verì e il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri.
I due interventi – dei dieci in programma nella Asl di Pescara – sono finalizzati al potenziamento dei servizi sanitari, in relazione all’emergenza epidemiologica. La gestione delle procedure di progettazione e appalto è stata curata dall’Aric, nell’ambito del piano nazionale del Ministero della Sanità e della struttura commissariale di Arcuri, in sinergia con la Asl di Pescara.
«Gli interventi stanno andando avanti con celerità – ha spiegato il Presidente Marco Marsilio – e quelli che inauguriamo oggi sono i primi e peraltro in anticipo rispetto ai tempi contrattuali; questo – prosegue il Presidente – è la dimostrazione che si può lavorare in emergenza con poteri speciali e mantenendo allo stesso tempo trasparenza, economicità ed efficacia nella realizzazione delle opere pubbliche. Gli interventi – aggiunge Marsilio – rappresentano un tassello ulteriore volto a potenziare il Covid-Hospital che rappresenta il fiore all’occhiello per Pescara e per l’intero Abruzzo».
Le opere riguardano la realizzazione di studi medici (302.427,95 euro) e spogliatoi per il personale sanitario (173.901,59 euro) in servizio nella terapia intensiva e sub-intensiva.