Pescara. E’ stata attivata la nuova sala operativa della stazione ferroviaria di Pescara Centrale, che ha visto un investimento superiore a 30 milioni di euro.
Lo annuncia in una nota Rfi, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) sottolineando che si tratta di “un unico grande cuore pulsante per regolare la circolazione su tutte le linee ferroviarie di Abruzzo, Marche e Umbria. Una cabina di regia in grado di innalzare gli indici di puntualità delle linee, la loro affidabilità e la gestione più tempestiva delle eventuali criticità”.
Il progetto è stato realizzato da tecnici Rfi. La Sala Operativa di Centro Comando e Controllo gestisce tutte le stazioni delle linee ferroviarie delle regioni Marche, Abruzzo e Umbria, compresa la linea Adriatica nel tratto tra Rimini e Pescara. Occupa complessivamente una superficie di circa 2.500 mq ed è distribuita su due livelli, uno per la gestione della circolazione e l’altro per ospitare tutte le tecnologie di ultima generazione.
Venti gli operatori, in turno su 24 ore, distribuiti su cinque postazioni. La prima gestisce la Sulmona – L’Aquila – Terni, con 19 stazioni e 20 fermate, tenendo sotto controllo la regolarità di 100 Passaggi a Livello. La seconda gestisce le linee Sulmona-Pescara e Giulianova-Teramo e governa 11 stazioni e 7 fermate. La terza controlla l’Ascoli-Porto d’Ascoli e la Civitanova-Albacina, telecomandando 10 stazioni e 15 fermate. Le ultime due postazioni sono dedicate alla Linea Adriatica: la prima comanda a distanza il tratto di linea a doppio binario tra Rimini ed Ancona mentre l’altra gestisce le 24 stazioni le 13 fermate della tratta tra Ancona e Pescara.
In una successiva fase la sala ospiterà un ulteriore operatore che gestirà il tratto tratta di linea Adriatica tra Pescara e Termoli, con sei stazioni e due fermate. Il Nuovo Apparato Centrale Computerizzato (ACC) – sostituisce il vecchio impianto elettromeccanico attivato nel lontano 1987 – è uno dei sistemi di massimo livello tecnologico nel settore del segnalamento ferroviario