Pescara. In corso per tutto il girono a Pescara un’operazione interforze ad alto impatto per la prevenzione e il contrasto della criminalità diffusa con particolare riguardo ai reati contro la persona, allo spaccio di sostanze stupefacenti, al contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale, del “lavoro nero” e dell’evasione fiscale, alle rapine, furti e risse o condotte connotate da violenza.
Impegnati oltre cento uomini, tra Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, con posti di blocco su tutta la città ed elicotteri in aria per diverse ore.
“Il servizio, finalizzato alla prevenzione e al contrasto della criminalità diffusa, ha interessato il quartiere Rancitelli e, a seguire, la zona più centrale in corrispondenza dell’area di risulta, dove risulta maggiormente concentrata la presenza di persone che vivono di espedienti e sono dedite alle attività illecite e dove si registrano episodi di criminalità. L’attività svolta è stata pianificata in fase tecnico operativa dal Questore che si ringrazia unitamente ai Comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, così da assicurare un’efficace e coordinato intervento delle cospicue forze in campo. L’azione di prevenzione è stata maggiormente realizzata attraverso l’identificazione di persone, il controllo di veicoli, borse e bagagli, il controllo di esercizi pubblici e dei loro avventori. L’azione di contrasto si è concretizzata con l’effettuazione di perquisizioni personali e locali, con il controllo di persone sottoposte agli arresti domiciliari o in regime di detenzione domiciliare.
Nel corso del servizio due persone, entrambe con precedenti di polizia, sono state tratte in arresto perché colte nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Altre due, residenti nel quartiere “Rancitelli”, sono state arrestate perché sorprese a rubare all’interno di un’autovettura. Un uomo è stato arrestato per il reato di evasione in quanto sorpreso fuori dall’abitazione dove avrebbe dovuto trovarsi in regine di arresti domiciliari. Quattro persone sono state tratte in arresto in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria per reati riguardanti sia le sostanze stupefacenti sia i reati contro il patrimonio. Due cittadini gambiani non in regola con le norme di soggiorno, sono stati rintracciati nella zona adiacente l’Area di Risulta e accompagnati rispettivamente presso il Centro per i Rimpatri di Brindisi e di Bari.
Il resoconto dell’operazione
Persone identificate: 398
Persone non in regola con il permesso di soggiorno: 2
Persone accompagnate per identificazione: 4
Controlli persone agli arresti domiciliari o in regime di detenzione domiciliare: 44
Veicoli Controllati: 175
Perquisizioni personale: 10
Perquisizioni locali: 3
Persone arrestate: 9
Persone denunciate: 6
Persone segnalate per uso personale di droga: 2
Esercizi commerciali controllati: 14
Esercizi commerciali sanzionati (per mancata indicazione orario apertura/chiusura): 1
Contravvenzioni al codice della strada: 3
Controlli per rispetto normativa Covid-19: 72
Sostanze stupefacenti sequestrate: 526,3 grammi.