“Siamo consapevoli dei disagi che questa scelta comporterà – commenta il sindaco Marco Alessandrini – Ci preme però, come accaduto stamane, dare priorità alla sicurezza e dunque abbiamo deciso di prorogare a domani la chiusura, per il perdurare dell’allerta meteo arancione diramata dalla Protezione Civile Regionale e per permettere il controllo delle strutture scolastiche da parte dei nostri tecnici e di quelli della Provincia sulle scuole superiori, dopo la perdurante pioggia che va avanti da ieri sera e considerato che alcune strade sono ad ora impraticabili. Saranno chiusi anche i parchi e giardini comunali”.
Dilagano, ancora, le polemiche su quanto accaduto stamani: l’ordinanza del sindaco è stata emessa dopo le 8, quando le scuole erano già piene di bambini e ragazzi, costretti a tornare a casa sotto il diluvio. “Pescara è stata colpita da un volume eccezionale di acqua caduto nella giornata di oggi sul suo territorio e i bollettini diramati dal Centro Funzionale della Protezione Civile regionale prevedono ancora precipitazioni abbondanti anche nelle prossime ore”, si giustifica anticipatamente Alessandrini, “una situazione che stamane ha portato il CFAbruzzo ad aumentare ad arancione il livello di allerta anche per la nottata di oggi e la mattinata di domani, mattinata che verrà impiegata, come annunciato, per effettuare dei sopralluoghi negli edifici scolastici, al fine di controllare se si sono verificati danni”.