Pescara%2C+lo+Studio+d%26%238217%3BArtista+di+Summa+riconosciuto+bene+di+interesse+culturale
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-pescara/pescara-lo-studio-dartista-di-summa-riconosciuto-bene-di-interesse-culturale.html/amp/

Pescara, lo Studio d’Artista di Summa riconosciuto bene di interesse culturale

Pescara. La Commissione regionale per il patrimonio culturale del MIBACT ha riconosciuto l’immobile Studio d’Artista “Franco Summa” sito in via Gabriele D’Annunzio a Pescara, di interesse culturale ai sensi dell’articolo 10 del Codice dei beni culturali.

“L’artista Franco Summa , autore poliedrico e pionieristico di un’arte trasversale nell’ambito delle diverse forme della creatività contemporanea e nel coinvolgimento di pubblici spazi, figura in linea con alcuni dei temi maggiormente riconosciuti da questa Direzione Generale nel ritenere prioritario il sostegno e la promozione dell’arte contemporanea in rapporto alla valorizzazione/recupero dello spazio urbano. La vasta autorevole bibliografia sull’artista sta a riprova di quanto sopra. Lo Studio, pertanto, merita l’attenzione che codesto Ufficio intende rivolgergli sempre che costituisca testimonianza del processo di formazione e di azione che sta alla base del suo lavoro e ha permesso al riconoscibilità e la fama della sua figura d’artista”.

Questa è una delle motivazioni sostenute dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo al fine del riconoscimento dell’interesse culturale, suggellando così la volontà dell’artista che aveva creato la Fondazione Summa poco prima della sua scomparsa, consegnando alla sua città un lascito materiale e immateriale.

Il Presidente della Fondazione Summa, Ottorino La Rocca, ha espresso la sua grande soddisfazione per questo traguardo raggiunto a meno di un anno dalla scomparsa del Maestro: “E’ stata posta la prima pietra sulla quale costruire solide fondamenta e continuare l’azione di divulgazione del concetto di arte urbana intrapresa da Franco per migliorare la qualità dei luoghi cittadini alla ricerca di un ideale equilibrio tra uomo e ambiente favorito dall’Arte”.

“Si tratta di un impegno preso con l’artista”, commenta la Soprintendente Rosaria Mencarelli, “prima della sua scomparsa e che abbiamo onorato tutelando sia le opere che gli spazi nei quali si è svolta la sua produzione artistica”