Pescara, l’Istituto Manthonè rappresenta l’Abruzzo allo Zero Hackaton 2018

Pescara. Rappresenteranno l’Abruzzo allo Zero Hackaton 2018 a Roma gli studenti della 4 C S.i.a. (Sistemi informativi aziendali) dell’Istituto Aterno Manthoné, unica scuola della regione a prendere parte all’iniziativa internazionale, che si terrà dal 2 al 4 maggio al Foro Italico.

‘Zero Hackaton 2018’ è una competizione che si svolge esclusivamente in lingua inglese tra 160 studenti di scuola superiore e universitari, provenienti da tutto il mondo: i ragazzi dovranno presentare dei progetti innovativi sullo sport quale veicolo di tolleranza, inclusione sociale e uguaglianza di genere.

I partecipanti, riuniti in 20 team, sottoporranno i progetti ad una giuria qualificata che valuterà l’innovazione, l’impatto e la sostenibilità. Il 4 maggio il progetto migliore verrà premiato durante una cerimonia al ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale.

La manifestazione è allestita da Sioi (Società italiana per l’organizzazione internazionale), Movimento studentesco (Msoi-Unya Italy) in partnership con l’ambasciata degli Stati Uniti in Italia.

Ecco gli studenti dell’Istituto Manthonè che rappresenteranno l’Abruzzo:

Giada D’Arcangelo, Samuele Falcone, Alessia Fusella, Alessio Iannone, Lisa Paravia, Marius Prisecaru, e saranno, accompagnati dal docente di Scienze motorie, Serafino Guardiani e dalla dirigente scolastica, Antonella Sanvitale.

I ragazzi frequentano il corso di Tecnico dello sport implementato nell’istituto pescarese, che consente agli studenti di coniugare le competenze Ict (Information and communications technology) con lo studio delle lingue straniere, del management e del marketing dello sport e delle scienze motorie.

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