In una lunga nota, l’azienda sanitaria rimprovera a Pettinari di partire da “un errore logico di impostazione: il Bilancio Regionale della Sanità si compone, oltre ai Conti Economici delle quattro ASL, del Conto Economico della Gestione Sanitaria Accentrata che, nel caso di specie, è quello che contiene le risorse utili a garantire l’equilibrio economico-finanziario per l’Esercizio 2021″.
Nello specifico da ASL di Pescara, ritiene necessario fornire le seguenti precisazioni, che riportiamo integralmente.
Attività
Nella tabella di seguito si dimostra che, in relazione ai citati 2933 ricoveri in meno tra 2019 e 2021, il valore degli stessi e, quindi, il volume dei costi prodotti da finanziare, risulti maggiore a quanto erogato nel 2019.
2019 | 2021 | 2021 vs 2019 | |
Numero Ricoveri | 29804 | 26871 | -2933 |
Valore Ricoveri | 110.116.489 | 110.999.645 | 883.155 |
Valore Medio | 3694,69 | 4130,83 | 436,14 |
D’altro canto, non risultano mai censiti nell’articolo riferimenti ad attività ad elevato assorbimento di risorse, che nel 2019 non erano assolutamente erogate, come ad esempio:
Spesa Farmaceutica
Parlare in valore assoluto dei dati della spesa per l’assistenza farmaceutica risulta del tutto inappropriato, posto che il rispetto dei tetti di spesa sia in rapporto al Fondo Sanitario Regionale/Aziendale.
Si rinvia in proposito al documento AIFA del 14/07/2022 “Monitoraggio della spesa nazionale e regionale Gennaio-Dicembre 2021 – Consuntivo”, in relazione al quale è possibile affermare quanto segue:
Mobilità Sanitaria
Si precisa che il saldo di mobilità complessivo della ASL di Pescara per il 2021 presenti un risultato positivo pari ad € 39.006.629.
Debiti vs Fornitori
Pur non risultando logicamente corretto mettere in relazione lo stock del debito ad una data con i costi di esercizio, appare opportuno rilevare tra Bilancio di Esercizio 2020 e 2021 un decremento dei debiti vs fornitori da € 138.469.781 ad € 133.440.501, per un differenziale di € 5.029.280, attribuibile alla capacità dell’Azienda di assicurare pagamenti caratterizzati da un indice di tempestività molto efficiente, cioè minore dei 60 giorni consentiti.