Pescara. Sono tre gli indagati nell’inchiesta aperta dalla Procura di Pescara sulla vicenda dei circa 180 bimbi di diverse scuole elementari cittadine colpiti da venerdì scorso da malori con sintomatologia gastrointestinale provocati con tutta probabilità dal batterio Campylobacter, come accertato con gli esami di laboratorio.
Sul caso c’e’ il massimo riserbo, ma i nomi di tre persone sono stati iscritti nel registro degli indagati, per procedere, stando a quanto appreso, ad alcuni accertamenti irripetibili
Intanto, alcuni dipendenti delle società che gestiscono il servizio di refezione scolastica hanno raggiunto il laboratorio dell’ospedale per sottoporsi, su base volontaria, ad analisi e coprocoltura.
Saranno i laboratori dell’Unità Operativa Complessa di Microbiologia e Virologia clinica ad occuparsi degli accertamenti sui campioni, mentre prosegue l’analisi dei campioni prelevati sui bambini finiti in ospedale.