Un edificio emblema dell’architettura razionalista a scopo sportivo, che nel 2024 festeggerà inoltre i cento anni di attività del Circolo Canottieri che ebbe tra i suoi sostenitori anche Gabriele d’Annunzio.
Il progetto esecutivo curato dalla Soprintendenza Sabap, che è anche stazione appaltante dell’intervento, è stato presentato alla presenza del sindaco Carlo Masci della nuova Soprintendente per Chieti e Pescara, Cristina Collettini, della già Soprintendente Rosaria Mencarelli, dei dirigenti e rappresentanti dell’Agenzia del Demanio e della Capitaneria di Porto, di una parte della Giunta e del Consiglio comunale.
“Un’altra promessa mantenuta – ha detto il sindaco Masci – intorno alla quale puntiamo a valorizzare il lungofiume nord fino alla diga foranea, creando una meravigliosa passeggiata fino al mare; ma il Circolo Canottieri restaurato potrà e dovrà essere anche il primo passo per creare l’area storico-archeologica che comprende l’ex campo Rampigna, con i recenti rinvenimenti, e il bastione San Vitale di quella che fu la fortezza”.
Le risorse provengono dal Fondo per lo sviluppo e la coesione 2007-2013, per 1,8 milioni di euro, e dai fondi della legge 190 per 410 mila euro. Il progetto esecutivo, illustrato dagli architetti Emanuela Criber e Davide Di Salvatore, prevede: il recupero architettonico, attraverso la completa eliminazione di tutti gli elementi formalmente incoerenti con il corpo originale, e lo svuotamento del piano terra; il raggiungimento di adeguati livelli di miglioramento sismico con soglia di sicurezza al 60%; l’inserimento di un ascensore interno per la completa accessibilità a ogni livello; l’adeguamento impiantistico e antincendio; l’adeguamento funzionale degli spazi della palestra al secondo livello; realizzazione di un nuovo deposito canoe attraverso la demolizione dell’attuale rimessa