Pescara, in 16 chiusi dentro il bar: carte, alcolici e biliardo senza mascherina

Pescara. Bevevano e giocavano in 16 in un bar senza indossare la mascherina. È accaduto a Pescara in un bar della zona di via Tiburtina Valeria dove gli agenti della Squadra Volante, giunti sul posto a seguito di segnalazione giunta al 113, hanno trovato tutte le serrande abbassate, come se il locale fosse chiuso, ma, avvicinatisi all’ingresso, hanno udito rumori e voci provenienti dall’interno.

I poliziotti hanno quindi bussato più volte sulle serrande, comandate dall’interno, fino a quando sono state sollevate, consentendo l’accesso nel bar dove è stata constatata la presenza di 16 avventori, tutti privi dei dispositivi di protezione individuale. Alcuni di loro erano seduti a giocare a carte, altri intenti a bere birra, altri ancora stavano giocando nella sala biliardo; inoltre molti stavano fumando.

Le 16 persone identificate, tutte residenti nel quartiere Rancitelli, quasi tutte non conviventi e con precedenti di polizia, sono state sanzionate per avere violato le vigenti disposizioni normative anti covid-19: mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale in un luogo chiuso diverso dalle proprie abitazioni e assembramento in un luogo aperto al pubblico che avrebbe dovuto essere chiuso.

Per impedire la prosecuzione o la reiterazione della violazione, il bar è stato chiuso per cinque giorni. Il titolare del bar è stato sanzionato per avere aperto l’attività nonostante la sospensione disposta dall’ultimo DPCM per le Regioni in fascia arancione.

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