Pescara. Ieri pomeriggio i ragazzi dell’Associazione Regionale Down Abruzzo (ARDA) hanno visitato la sede Pescarese dell’AIOT, l’Accademia Italiana Osteopatia Tradizionale fondata dal Dottor Vincenzo Cozzolino e dalla Dottoressa Gina Barlafante.
“Si tratta di un incontro significativo che arriva a suggello di un progetto innovativo che ha visto come protagonisti proprio i ragazzi di ARDA e gli specializzandi di AIOT. L’obiettivo è far conoscere la medicina osteopatica e mostrarne concretamente le virtù offrendo una valido supporto terapeutico a soggetti con disabilità (motoria, cognitiva o comportamentale)”, scrive l’associazione in una nota. “Inoltre nell’attività sono stati coinvolti anche i genitori dei ragazzi che in questo modo sono venuti a contatto con una realtà a molti sconosciuta. Il progetto è alla prima edizione ma si stanno ponendo le basi per riproporlo anche in futuro visti i risultati positivi, in termini di benefici per la salute, e soprattutto dopo aver favorito curiosità e interesse”.
Al termine della visita, nel corso della quale è stato possibile vedere in che modo lavora e come è organizzata l’attività dell’AIOT, i responsabili dell’ ARDA hanno voluto ringraziare i vertici dell’Accademia, tutti i tirocinanti saggiamente coordinati dalle tutor Tiziana Patricelli, Sandra De Lutiis, Chiara Semproni e Cristina Granchelli, che con grande entusiasmo e disponibilità hanno aderito all’iniziativa, coordinati dalla dottoressa Cinzia Renzetti (direttore didattico e responsabile del centro clinico Abaton di AIOT) che ha ricevuto un ringraziamento speciale in quanto ideatrice del progetto.