Giunti tempestivamente sul posto, i poliziotti sono riusciti a bloccare due donne nei pressi dell’abitazione dove avevano già quasi divelto l’infisso del piano terra avvalendosi di due massicci cacciaviti lunghi 40 centimetri. Sottoposte a perquisizione sono state trovate in possesso di 2 calzini celati in tasca che utilizzavano al posto dei guanti allo scopo di non lasciare impronte digitali.
Sono state identificate come V.C. e K.V. di 28 e 22 anni, entrambe residenti in provincia di Roma, di origine balcanica, ed entrambe note per aver commesso innumerevoli furti in abitazione. V.C. in particolare, peraltro in stato di gravidanza, è stata già tratta in arresto in flagranza di reato dalla Squadra Volante di Pescara per furto in abitazione nel 2016.
Le due donne sono state arrestate in flagranza per il tentativo di furto in aggravato dal porto ed utilizzo di oggetti adatti allo scasso. Le giovani hanno trascorso la notte nella camera di sicurezza della Questura, in attesa della convalida degli arresti avvenuta nella mattinata odierna. Il processo sarà celebrato nei prossimi giorni; nel frattempo le due donne sono finite agli arresti domiciliari, nei comuni di Ciampino ed Aprilia.