Gli ispettori dovranno accertare se a determinare la morte abbiano contribuito difetti organizzativi e se siano state rispettate tutte le procedure previste a garanzia della qualità e sicurezza delle cure. Faranno parte della task force ispettori del Ministero, esperti dell’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), dell’ISS (Istituto Superiore di Sanita’) e Carabinieri del Nas.
Sulla vicenda la Procura di Pescara ha aperto un fascicolo a carico di quattro medici. L’ipotesi di reato, formalizzata dal pm Andrea Papalia, e’ omicidio colposo.
Intanto, l’esame autoptico eseguito ieri dal medico legale Cristian D’Ovidio ha stabilito che la giovane donna e’ morta per una encefalite herpetica. Encefalite che non sarebbe stata subito diagnosticata. La 32enne si era sentita male il 1 aprile scorso. Era stata portata in ospedale per due volte in due giorni. Sabato scorso, la morte nel reparto di Rianimazione.