Pescara. “Le deiezioni dei volatili diventano un’emergenza a Pescara: ci sono zone della città, come la centralissima via Trento o anche via Milano, divenute impercorribili dai pedoni senza correre il rischio di essere bersagliati da piccioni e storni”.
A lanciare l’allarme, ieri durante una riunione convocata ad hoc sul caso con gli assessori Adelchi Sulpizio e Luigi Albore Mascia, è l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco, che annuncia: “A questo punto occorrono contromisure urgenti per limitare la loro presenza, a partire da un’ordinanza sindacale per vietare ai cittadini di somministrare cibo in strada a piccioni e altre specie, valuteremo se consentirlo in alcuni parchi della città, in modo da circoscrivere il loro stesso habitat, al pari di quanto hanno fatto altre città come Torino”.
“Mentre per i piccioni incrementeremo la campagna Ovi-stop, utile a rendere sterili gli animali”, aggiunge Del Trecco, “la Commissione Ambiente, presieduta da Ivo Petrelli convocherà i Carabinieri Forestali e il Servizio Veterinario della Asl per concordare altre iniziative utili a ridurre la riproduzione degli altri volatili, mentre chiederemo a Polizia municipale e Asl di effettuare sopralluoghi congiunti in alcuni punti critici di proprietà privata, come il Palazzo Telecom di via Milano, oggi rifugio di piccioni, al fine di firmare ordinanze utili a obbligare i privati a effettuare la bonifica dei propri edifici”.