“La giornata odierna di chiusura delle scuole primarie”, spiega il sindaco Marco Alessandrini, “ci è servita per effettuare dei sopralluoghi nei plessi comunali, dove, a parte qualche leggera infiltrazione agevolmente superabile e affrontabile dai nostri uffici dell’Edilizia Scolastica, riscontrati in due o tre istituti, non ci sono grandi problemi, quindi sarà un rientro tranquillo”.
Riaprono anche le scuole superiori, fatta eccezione del plesso di via Italica dell’Ipsseoa De Cecco per ulteriori verifiche. “Nel pomeriggio odierno mi sono recato sul posto con il responsabile del servizio scuola della Provincia, l’architetto Mancini e il presidente facente funzioni Silvina Sarra”, riporta ancora Alessandrini, “a verificare alcune infiltrazioni presenti nella scuola. Questa sola succursale pertanto resterà chiusa per due giorni, vale a dire domani e giovedì 25, ma la presidente è già all’opera con i tecnici e con la dirigente scolastica per il ripristino della normalità”.
Rimangono chiuse le golene lungofiume: l’ultimo dispaccio del Centro Funzionale Abruzzo della Protezione civile della scorsa notte e richiede il monitoraggio per via della portata del fiume”: Un’attenzione che siprotrarrà fino ad allarme rientrato e dunque resteranno chiuse anche stanotte. I volontari della Protezione Civile di Pescara continueranno a visionare il livello del fiume, non appena l’allerta del CFA cesserà, provvederemo nell’immediatezza a riaprire al transito le golene nord e sud del fiume Pescara”, spiega ancora il sindaco. Domattina riapriranno i cimiteri, mentre restano ancora chiusi i parchi cittadini per la sola giornata di domani, pper fare un’ulteriore verifica sulla stabilità delle piante, visto che ieri a causa del maltempo ci sono state diverse cadute: alcuni alberi caduti nell’ex quartiere 3 e a INA casa di via Passolanciano e tre esemplari di pini d’Aleppo, di cui due di grandi dimensioni, all’interno nel quartiere popolare di via D’Avalos, incrocio con via Spaventa, che saranno rimossi a partire da domani.
E domani partiranno anche i lavori di ripristino e messa in sicurezza delle strade dove, a causa della pioggia, si sono formate buche e altri dislivelli: “Interverremo con il cosiddetto asfalto a caldo”, conclude il primo cittadino, “i nostri operai oggi sono intervenuti con asfalto a freddo, e quindi provvisorio, sulle principali arterie cittadine per rendere sicura la mobilità, ma domani pomeriggio, con una somma urgenza messa in atto dal Servizio Manutenzione, si procederà con asfalto a caldo su tutte le strade su cui è stata effettuata oggi una ricognizione”.