Pescara. “Arriva il Daspo urbano da applicare anche ai soggetti che commettono reati contro il patrimonio pubblico o il pubblico decoro in piazze, giardini, parchi, scuole e luoghi di culto su tutto il territorio cittadino, da piazza Santa Caterina alla strada parco, dal parcheggio delle aree di risulta sino alla scultura della Nave di Cascella”.
Ad annunciarlo il gruppo della Lega al Comune di Pescara, al termine della seduta della Commissione Sicurezza e Mobilità che ha visto la partecipazione del dirigente della Polizia municipale Danilo Palestini per l’illustrazione della delibera approvata dalla stessa Commissione.
“Dopo il via libera del Consiglio comunale, la delibera diventerà parte integrante del Regolamento della Polizia locale”, spiega una nota della Lega, “: in sostanza d’ora in avanti chiunque si macchierà di reati come ubriachezza, atti contrari alla pubblica decenza, esercizio abusivo del commercio o del parcheggio abusivo o ancora contro il patrimonio pubblico, potrà essere colpito dal provvedimento di allontanamento dalla città che, se non ottemperato, potrà portare a ulteriori sanzioni come l’arresto”.
“Non si tratta semplicemente di una misura contro il degrado o la marginalità, ma piuttosto di un’azione amministrativa di garanzia e tutela dei cittadini contro la microcriminalità e fenomeni di rischio, che, allo stesso tempo, ci permetterà di individuare quelle sacche di disagio sociale che hanno bisogno di altri tipi di interventi di supporto”, commentano i salviniani.