La questione, che aveva generato non poche polemiche, era stata chiarita da una circolare del ministero della Salute. Ora, con apposite circolari, gli istituti, sollecitati dai genitori, chiariscono ulteriormente la situazione, precisando che in caso di assenza per malattia non conseguente alla segnalazione di sospetti sintomi di Covid-19, il certificato medico servirà solo se l’assenza si è protratta per tre o più giorni.
Se si tratta, invece, di sospetti casi Covid-19 scatteranno i protocolli del caso. Il pediatra o il medico curante prescriveranno il tampone: in caso di positività si potrà tornare a scuola, una volta guariti, dopo due test negativi e con attestazione del medico; anche nel caso in cui, nonostante i sospetti, il primo tampone sia negativo si potrà rientrare solo con l’attestazione.