Ha ufficializzare il vademecum redatto e pubblicato da Ambiente Spa. è l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco, che spiega: “Tutti i cittadini che eventualmente dovessero trovarsi in tale condizione potranno infatti temporaneamente sospendere il calendario settimanale e gettare tutto il proprio pattume come rifiuto indifferenziato lasciandolo nel mastello grigio, nelle zone servite dalla raccolta porta a porta, o nei cassonetti verdi ancora presenti in alcune zone della città, come il centro, Porta Nuova o Villa del Fuoco. Si tratta di una misura che ha un duplice obiettivo: da un lato agevolare l’utente che sta già vivendo un momento di difficoltà e va sgravato di un compito; dall’altro garantire la sicurezza degli operatori ecologici di Ambiente che in alcun modo verranno in contatto con i rifiuti eventualmente contaminati.
Il decalogo è già stato pubblicato sul sito on line della società Ambiente e anche sul sito del Comune, poche regole, ma chiare che ci aiuteranno a superare l’emergenza coronavirus.
Una guida di buone prassi rivolta a quei cittadini che stanno vivendo in prima persona l’emergenza coronavirus in quanto sottoposti a regime di quarantena domiciliare, magari perché tornati da una zona rossa o perché hanno avuto contatti con altre persone contagiate, o anche per quei cittadini che sono risultati positivi al test del coronavirus ma le cui condizioni di salute non hanno imposto il ricovero in ospedale e stanno vivendo a casa il periodo di isolamento.
Tali utenti dovranno osservare nuove norme per conferire i propri rifiuti, ovvero:
“Per i cittadini che non sono in quarantena né in isolamento, non cambia nulla nella raccolta differenziata dei rifiuti che continua come da calendario. Agli utenti ricordiamo però – ha ancora sottolineato l’assessore Del Trecco – di conferire solo ciò che è strettamente necessario e di non approfittare di questo periodo per svuotare cantine, garage o soffitte, e chiediamo di ottimizzare il conferimento, ovvero di mettere fuori porta i mastelli, nelle zone dove è a regime il porta a porta, solo quando gli stessi contenitori sono effettivamente pieni. Inoltre rammentiamo a tutti gli utenti di gettare tra i rifiuti indifferenziati i fazzoletti usati quando sono raffreddati, come pure eventuali guanti e mascherine, che in questo periodo stiamo indossando tutti; tale pattume andrà sempre chiuso in due o tre sacchetti ben sigillati. Si tratta di poche regole, piccoli accorgimenti, che contribuiranno a ridurre le possibilità di trasmissione del virus”.