Lo annuncia Il Presidente della Confcommercio Pescara, Franco Danelli, che spiega: “Si tratterebbe di una misura in grado di ridurre quasi totalmente la circolazione delle persone nelle domeniche interessate e che consentirebbe di venire incontro alle esigenze di salute di imprenditori e lavoratori garantendo loro almeno una giornata a settimana di totale chiusura. Andrebbe consentita l’apertura solo delle farmacie in quanto erogatrici di un servizio davvero essenziale ed indifferibile in caso di necessità immediata”.
“Crediamo”, dice Danelli, “che la situazione che stiamo osservando, con l’aumento delle persone contagiate e delle vittime, alle famiglie delle quali porgo il cordoglio a nome della nostra associazione, supporti ampiamente la nostra richiesta che vuole contribuire al rafforzamento delle misure di prevenzione del contagio finora meritoriamente assunte dalla Regione Abruzzo. Questo è il momento delle scelte responsabili ed ognuno deve far la sua parte per contribuire ad arginare il contagio sul territorio”.
“Ringrazio le attività che sono aperte per continuare ad offrire un servizio essenziale alla cittadinanza ed al riguardo la chiusura obbligatoria alla domenica cerca di preservare anche la salute di imprenditori e dipendenti”, prosegue il presidente di Confcommercio Pescara, “D’altro canto i consumatori avranno sei giorni su sette per fare la spesa dei prodotti necessari, che invito comunque a concentrare in poche uscite e ad effettuare nei negozi vicini alle abitazioni”.