Il sindaco Carlo Masci aveva firmato, prima del weekend festivo, un’ordinanza per blindare il lungomare, vietando l’accesso alla spiaggia e passeggiate sulla riviera.
Le attività di controllo con il drone sono svolte per conto della polizia municipale dalla divisione Uas Sport Academy dell’Asd culturale Netf.
La prima multa è stata elevata a un uomo che era in spiaggia con il cane, nonostante i divieti. L’attività del drone si è alternata a quella degli elicotteri delle forze dell’ordine, in azione sulla città.
Decine le sanzioni fatte finora, anche se in questi giorni Pescara è pressoché deserta. “Gli agenti – sottolinea il maggiore Matteo Silvestris della polizia municipale – si affiancano all’operatore che manovra il drone. Quando ci viene segnalato qualcosa di anomalo, contattiamo la pattuglia più vicina e la mandiamo sul posto per controllare. Il drone riesce a spostarsi per circa due chilometri verso nord e sud. L’attività sta dando risultati, soprattutto nell’area della battigia, difficile da controllare con i nostri mezzi tradizionali”.