Pescara. Dopo le proteste di piazza degli studenti, si è svolto nella mattinata odierna il sopralluogo del Presidente della Provincia di Pescara Antonio Zaffiri nella sede storica dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara in via Italica, per verificare, con l’ingegnere Luigi Urbani, responsabile del Dipartimento Lavori pubblici, le effettive condizioni del secondo piano della struttura, chiuso dal 20 ottobre scorso dopo aver registrato problemi di infiltrazioni d’acqua.
“A questo punto”, afferma la dirigente scolastica Alessandra Di Pietro, “attendiamo fiduciosi la relazione tecnica inerente gli accertamenti odierni e soprattutto la convocazione del Tavolo tecnico che sarà per noi l’occasione per individuare gli interventi urgenti da realizzare, utili per la riapertura agli studenti del secondo piano, e il rientro in sede di quasi 400 studenti, oggi ospiti dell’Istituto Professionale Ipsias ‘Di Marzio – Michetti’, e le procedure da seguire per velocizzare quanto più possibile il reperimento delle risorse e lo svolgimento delle opere stesse”.
Presenti al sopralluogo, in rappresentanza degli studenti, Noemi Allegro della classe IV A indirizzo Accoglienza, il rappresentante sindacale e responsabile della sicurezza Cesare Cotellessa, il DSGA Antonio Valiante, e l’architetto Luciano Mancini, per la Provincia di Pescara.
“Oggi”, ha ribadito la dirigente scolastica, “la nostra priorità è quella di intervenire sui solai del secondo piano di via Italica per eliminare, subito, le infiltrazioni d’acqua, ripristinare l’agibilità della copertura e consentire la riapertura delle aule e il ritorno in classe di 400 studenti, oggi costretti a lunghi pellegrinaggi in autobus tra via Arapietra, sede della Di Marzio, e i laboratori di via dei Sabini, con un dispendio di energie e tempo che, inevitabilmente, pregiudica l’attività didattica e la preparazione dei nostri ragazzi del biennio. Opere dunque urgenti in attesa che vengano definitivamente appaltate le opere da 2milioni 300mila euro, fondi regionali, già destinati alla sede di via Italica dell’Istituto Alberghiero”.