Già Vicario Generale al servizio episcopale della diocesi Pescara-Penne, con l’ottenimento dell’onorificenza pontificia di Monsignore, Don Giuseppe Comerlati ha lasciato un segno indelebile della sua missione pastorale, rappresentando un esempio di fede e una fulgida luce capace di trascinare in parrocchia centinaia di giovani e famiglie, in un quartiere con tanti problemi di integrazione, quello di Rancitelli.
A distanza di dieci anni dalla sua scomparsa, sono ancora vive le testimonianze di chi lo ha conosciuto e apprezzato. In particolare apre nel 1974 il gruppo Agesci Pescara 8 dove la sua assistenza ha impreziosito l’attività degli scout a lui affidati, poi le comunità neocatecumenali che ha accolto in parrocchia dal 1975 e che ha sempre sostenuto. Da ricordare anche la realizzazione della nuova chiesa ellittica insieme a tutti gli spazi sportivi attigui.
Sarà dunque Monsignor Tommaso Valentinetti, Arcivescovo Metropolita di Pescara-Penne, a presiedere il rito commemorativo in programma lunedì 26 dicembre alle ore 11, alla presenza di numerose autorità ecclesiastiche e dell’amministrazione comunale.
Sulla facciata della chiesa antica sarà scoperta una lapide commemorativa e sarà allestita una mostra fotografica sulle opere del prelato. Un atto doveroso nei confronti di un’elevata figura religiosa che gode ancora oggi di profondo rispetto e devozione da parte dei fedeli, molti dei quali ricordano con nostalgia i campi scuola da lui promossi a Salle, Pretoro, Palena e Colledimacine.
“La scelta del 26 dicembre non è casuale perché ricorre il giorno del suo compleanno – ha dichiarato Don Carmine Di Marco, attuale parroco di Madonna del Fuoco – sarà una grande festa per la nostra comunità nella gioia del Natale”.