Pescara. Nella giornata di venerdì, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pescara, nel corso dei consueti servizi di pattugliamento nelle aree più a rischio e sensibili del centro cittadino, hanno effettuato, con l’ausilio di unità cinofile, controlli al terminal degli autobus e nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Pescara Centrale.
Questa volta, a cadere nelle maglie dei controlli dei Finanzieri, è stato un 26enne nigeriano, trovato in possesso di un ingente quantitativo di marijuana, pari a circa 5,5 chilogrammi, confezionato in due voluminosi involucri impacchettati con del cellophane trasparente ed occultati all’interno di uno zaino.
La droga sequestrata sarebbe stata verosimilmente “immessa in commercio” sul mercato locale consentendo, agli spacciatori al minuto, di ricavarne almeno 60.000 euro.
Le attività di prevenzione e repressione svolte nella stagione estiva hanno consentito, sinora, di denunciare sei soggetti (di cui tre tratti in arresto) e di sottoporre a sequestro complessivamente circa otto chilogrammi di marijuana ed altro quantitativo di cocaina ed eroina.
L’operazione condotta dalle Fiamme Gialle, si inserisce in un più ampio contesto di attività di prevenzione, disposto dal Comando Provinciale di Pescara che, nel corso della stagione estiva, viene ulteriormente incrementato, al fine di garantire maggior sicurezza soprattutto agli appartenenti alle fasce di età più giovane che frequentano i luoghi della “movida” pescarese e che ha già fatto registrare importanti risultati, nel corso degli assidui interventi presso le aree più sensibili del capoluogo (Area di risulta, Piazza Santa Caterina, Rancitelli, San Donato, Fontanelle e la zona della riviera).