Lo prevede il protocollo d’intesa, sottoscritto stamani, tra il Comune del capoluogo adriatico e Enel X. Le colonnine saranno collocate nei punti sensibili della città. Le infrastrutture consentiranno la ricarica di qualunque tipologia di veicolo. Il servizio è gestibile con un’App e spariranno le vecchie tessere: per ricaricare sarà sufficiente avvicinarsi alla colonnina preventivamente prenotata.
Il progetto pilota che prevede l’utilizzo dei pali dell’illuminazione riguarda l’area di piazza Primo Maggio. I tempi di ricarica variano in base al tipo di veicolo, ma in media in due ore è possibile ricaricare un’auto spendendo pochi euro. “Diffondendo il mezzo elettrico – dice il sindaco Alessandrini – si accorciano le distanze con il futuro. Penso che l’automobile debba mutare pelle nel secolo successivo in nome dell’ambiente. Sono contento di questa possibilità che accogliamo a braccia aperte nella nostra città perché le colonnine delle ricariche sono tipiche del paesaggio urbano delle metropoli. Pescara ha questo sguardo al futuro perché il suo è il dna di una città che vuole crescere”.
“Ringrazio Enel X per questa importante sperimentazione che ci inserisce a pieno titolo fra le città sostenibili d’Italia – afferma il vice sindaco Blasioli – Abbiamo lavorato insieme con i rispettivi comparti tecnici per studiare le localizzazioni più adeguate al nostro territorio e al paesaggio. Le abbiamo individuate e siamo in grado di avviare questa positiva rivoluzione in nome di un futuro più sostenibile e con servizi innovativi”.