Penne. Il Movimento di lotta per la sanità vestina torna a manifestare, domani a Penne alle 15:30 in piazza Luca da Penne.
“Dal 1° giugno 2022 i pediatri nell’area vestina sono passati da 3 a 2, questo è solo l’ultimo sfregio ai danni dei cittadini di Penne e di tutta la Vestina”, spiega una nota del Movimenti, che attacca “La giunta di centrodestra a guida Fratelli d’Italia e il governo Draghi hanno proseguito con la politica dei tagli, insomma la pandemia non ha insegnato proprio nulla. I cittadini sono stanchi di annunci e promesse che sicuramente non mancheranno nella prossima campagna elettorale. La realtà racconta giorno per giorno lo smantellamento progressivo dell’Ospedale di Penne e di tutti i servizi di prossimità non ultimo la riduzione dei pediatri”.
“Scendiamo in piazza per salvaguardare l’Ospedale di Penne, per la difesa della sanità pubblica, per nuove assunzioni di medici, infermieri e OSS, per il ripristino del terzo pediatra nell’area vestina, per una sanità più vicina alle esigenze dei cittadini”, continua il Movimento, “È ormai evidente che la politica dei tagli non porta risparmi, ma favorisce gli interessi delle cliniche e degli ambulatori privati e da ultimo il mercato delle assicurazioni sulla salute. Le lunghe liste di attesa rendono il diritto alle cure un privilegio chi ha i soldi prenota subito tutti gli altri attendono o rinunciano. Invitiamo tutta la cittadinanza, le forze sociali, a partecipare e lavorare attivamente per la massima riuscita della manifestazione, chi lotta può perdere chi non lotta ha già perso”.