Nell’immediato sarà necessario riallocare le attuali sezioni della scuola dell’infanzia del capoluogo, che grazie ai fondi del Pnrr sarà ricostruita da zero e trasformata nel primo nido comunale della città.
“Le lezioni si terranno sempre nel centro urbano”, assicura il sindaco Chiara Trulli, “In un plesso che sarà adeguato e reso accogliente per i nostri bambini. Abbiamo già più soluzioni nel capoluogo, non ci saranno difficoltà. Anche nel periodo transitorio, che possiamo stimare in due anni scolastici, le classi verranno spostate a poca distanza”.
Una volta conclusi i lavori per la costruzione delle nuove strutture, il nido comunale si troverà dove attualmente c’è l’asilo, e la Scuola dell’Infanzia sarà spostata nell’area del Mammut, il mercato coperto mai utilizzato che verrà abbattuto. “La scelta dell’amministrazione, anche in seguito alle richieste delle famiglie, è di garantire che i bambini restino nel centro urbano cercando di garantire la maggiore continuità possibile”, prosegue il sindaco, “Dunque da questo punto di vista i genitori possono iscrivere i figli senza timori”.
In quest’ottica l’amministrazione parteciperà all’Open Day del 25 gennaio, che si terrà appunto nella Scuola dell’Infanzia, al fine di chiarire ogni dubbio. “Siamo già pronti a rispondere a tutte le esigenze” garantisce l’assessore Sborgia, “Le nostre scuole sono la priorità assoluta dell’amministrazione comunale, già da molti anni: non è un caso se la totalità dei Fondi Pnrr intercettati finora si riferisce a progetti di edilizia scolastica o comunque legati ad essa”.