Montesilvano. Il Pala Dean Martin apre le sue porte a privati, imprenditori o associazioni che intendono gestire, in maniera condivisa con il Comune, alcuni spazi della grande struttura congressuale di Montesilvano.
«Abbiamo pensato – spiega l’assessore al Palacongressi, Ernesto De Vincentiis – di estendere, anche al Pala Dean Martin, le possibilità che ci vengono offerte dal progetto di cittadinanza attiva che stiamo valorizzando dal nostro insediamento,. Questo centro congressi, la cui gestione è stata internalizzata da ormai due anni, presenta alcuni spazi, soprattutto al piano superiore difficilmente utilizzati. Per migliorare i servizi a disposizione dei fruitori della struttura, per ottenere un contenimento della spesa e anche per dare ad imprenditori o associazioni, luoghi dove poter mettere in atto le loro progettualità, abbiamo emanato un avviso pubblico relativo proprio alla gestione condivisa con la cittadinanza. L’auspicio è che chi parteciperà a questo bando svolga attività pertinenti alla vocazione del Palacongressi stesso».
Gli spazi oggetto del bando sono 4 uffici amministrativi situati nel corridoio laterale sinistro al primo piano del Pala Dean Martin e le sale Flaiano e Silone, sullo stesso piano.
I soggetti ammessi al bando sono singoli, associati o comunque riuniti in formazioni sociali, anche di natura imprenditoriale o a vocazione sociale, che si attivano per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani ai sensi del regolamento sulla collaborazione tra cittadini ed Amministrazione Comunale che è stato approvato in Consiglio nel marzo 2015.
La proposta deve contenere la descrizione dell’idea progettuale recante le prestazioni rese, le condizioni e gli obiettivi che si intendono raggiungere, evidenziando, l’attitudine del progetto al perseguimento del miglioramento gestionale della struttura e al contenimento dei costi di gestione; l’organizzazione del soggetto proponente; la durata della proposta; le modalità organizzative volte a garantire la continuità e l’efficienza degli eventuali servizi oggetto della proposta; il livello di professionalità del personale impiegato; una relazione tecnica, eventualmente corredata da disegni e grafici progettuali, che evidenzi i dettagli degli interventi tecnici e il relativo quadro economico; le modalità di gestione condivisa degli spazi e il livello di impegno economico necessario per la realizzazione della proposta.
Il soggetto proponente dovrà provvedere a garantire le proprie utenze con spese a proprio carico; sostenere autonomamente ogni costo relativo all’iniziativa, escludendo ogni forma di co-finanziamento comunale. Le domande dovranno pervenire al Protocollo del Comune entro il 12 marzo 2018. Al termine dell’indagine pubblica le istanze verranno valutate da una commissione. L’avviso e i moduli per la presentazione delle richieste sono pubblicate sul sito istituzionale.