Ad accoglierlo il sindaco Ottavio De Martinis, l’assessore ai Servizi cimiteriali Alessandro Pompei, l’assessore Deborah Comardi, i tecnici comunali e Pino Reale . Qualche settimana fa il sindaco De Martinis lo aveva invitato per la verifica dello stato di avanzamento dei lavori.
“L’arcivescovo si è complimentato per la cura e la gestione con cui l’amministrazione comunale sta portando avanti il cimitero – spiega il primo cittadino – e ha molto apprezzato anche la chiesa che stiamo per ultimare, dando un suggerimento sulla suddivisione della struttura, da adoperare come luogo nella parte dell’obitorio da dedicare per l’ultimo saluto riservato ai defunti, mentre nella parte principale per la preghiera. Ringrazio l’arcivescovo Valentinetti per averci onorato con la sua presenza, ci ha promesso che tornerà in primavera, a lavori ultimati, per celebrare la prima messa”.
“Sempre all’interno della chiesa dedicheremo uno spazio per la tumulazione delle ceneri – spiega l’assessore Pompei – , al momento l’arcivescovo Valentinetti ci ha confermato che in Abruzzo non esiste in nessun cimitero un angolo sacro per la conservazione delle ceneri dei defunti. Stiamo inoltre, ultimando un servizio di digitalizzazione e informatizzazione del cimitero dove potersi informare su orari, servizi offerti, sulle ubicazioni planimetriche della sepoltura e dove avere un elenco consultabile di tutti i defunti tumulati nel corso degli anni. Nei giorni scorsi abbiamo infine avvisato la cittadinanza che abbiamo avviato le procedure per l’estumulazioni e l’esumazioni ordinarie, per scadenza della concessione cimiteriale, relativamente alle salme tumulate ed inumate per dell’anno 2022, presso l’Ufficio servizi cimiteriali è disponibile inoltre l’elenco delle concessioni non ancora regolarizzate negli anni”.