Montesilvano. Questa mattina, all’ingresso principale del Parco Giovanni Paolo II tra via Sospiri e via Gramsci, si è svolta l’inaugurazione della riqualificazione muraria di “Varcobaleno”.
L’iniziativa è stata promossa dai Giovani imprenditori edili di Chieti Pescara, in partnership con aziende ed enti tra cui il Comune di Montesilvano, il Tribunale di Sorveglianza, il Garante dei detenuti d’Abruzzo. Un’esplosione di colori rappresentata dalle tinte della bandiera della pace rivisitate e ricomposte a “puzzle” sulla superficie del vecchio muro d’ingresso rimasto sempre al grezzo dal 2006.
Il parco è stato inaugurato durante l’amministrazione Fusilli nel 1979 e nel corso degli anni ha subito varie riqualificazioni con l’apertura di altri ingressi.
“Un ringraziamento ai due detenuti volontari, che hanno eseguito i lavori, alla direzione del carcere di Pescara, al suo staff, al tribunale di sorveglianza e al garante dei detenuti regionale Gianmarco Cifaldi, molto sensibile a questo genere di iniziative, che hanno un importante ruolo sociale in città – ha spiegato il sindaco Ottavio De Martinis – . Teniamo molto al decoro urbano e questo ingresso rappresenta molto per Montesilvano. Un’opera è ancora più bella se pensiamo che è stata realizzata da due detenuti e che hanno deciso di offrire un servizio riparando a degli errori commessi in passato. Speriamo sia l’inizio di un percorso da sviluppare insieme anche in altre località del territorio”.
“Una iniziativa importante per tre motivi – ha affermato il prefetto Giancarlo Di Vincenzo – perché consente la riqualificazione del territorio, il reinserimento sociale dei detenuti e la partnership pubblico privati. Tre obiettivi di grande modernità e di grande interesse per il territorio”.