La conferma è arrivata oggi, dopo l’autopsia compiuta nei giorni scorsi, dalla quale è emerso che l’uomo era annegato con addosso dei pesi da palestra di circa 20 chili. La sera in cui si persero le tracce di Sciarra le telecamere di sorveglianza della zona lo ripresero mentre camminava, con un borsone in mano, in direzione del mare.
Il sostituto procuratore di Pescara Mariangela Di Stefano ha già dato il nulla osta per la restituzione della salma ai familiari, nelle prossime ore provvederà a inviare gli atti alla Procura di Teramo.