Montesilvano. #AmatevièGratis. E’ questo l’invito che da ieri sera campeggia in via San Francesco, a pochi passi dalla chiesa di Sant’Antonio da Padova, su una installazione realizzata dall’artista montesilvanese Graziano Fabrizi.
«Appena una settimana fa – spiega il presidente della commissione Cultura, Alessandro Pompei – abbiamo ricevuto la richiesta da parte di Graziano Fabrizi che, attingendo al regolamento comunale della street art, che il Comune di Montesilvano ha approvato, primo in Abruzzo, ormai due anni e mezzo fa, ha scelto di donare la sua opera alla città. Abbiamo accettato con grande entusiasmo questa opera d’arte che contiene un bellissimo messaggio, adatto a questi giorni ormai vicini di Natale, ma che rappresentano un invito da tenere a mente tutto l’anno. In questo caso, più che mai, è evidente quanto l’arte, oltre a essere portatrice di Bellezza, è anche un potente veicolo di messaggi capaci di svegliare le coscienze. In questi anni stiamo facendo un bellissimo lavoro attraverso la street art, su tutto il territorio, dalle zone difficili, come via Rimini, a quelle di ingresso alla città, come il sottopasso di via Aldo Moro e ora nel centro città».
«Attraverso il vero spirito del Natale – spiega l’artista Graziano Fabrizi – attingendo in grande sostanza dal racconto religioso possiamo scongiurare di perdere la bussola emotiva. In questo momento storico rischiamo di perdere, noi tutti e soprattutto di non far conoscere ai nostri figli, la semplicità e l’attenzione verso i sentimenti più che verso le cose, il vivere con e per amore anche la sola attesa del dono. Viviamo nella convinzione di poter comprare tutto, direttamente o sul web. L’opera congela il suo ultimo stadio, quando convinti quasi di poter comprare persino un cuore o una coscienza, come se il Natale fosse una sorta di indulgenza parziale o plenaria, accecati dall’avere dal mostrare. Questo – dice ancora Fabrizi – è il mio regalo natalizio alla città e ai cittadini. Voglio ringraziare l’amministrazione comunale, il Presidente della commissione cultura Alessandro Pompei, il sindaco Francesco Maragno e l’ufficio preposto per aver sostenuto la mia iniziativa».
L’installazione permette, inoltre, l’interazione da parte degli utenti che mediante un Qr code ed il loro smartphone si connetteranno sulla pagina web dell’opera e potranno con un selfie o un semplice messaggio di testo esprimere il loro “amore” su una bacheca preposta e condividerlo attraverso i propri social, con l’hashtag #amateviègratis.