«Nell’ultimo mese – dichiara l’assessore ai Servizi, Paolo Cilli – abbiamo impresso una accelerazione nell’attività di verifica e rimozione di tutti quei cartelloni pubblicitari privi di titolo abilitativo. L’operazione ha riguardato circa 230 impianti. Di questi per un centinaio è stata accertata la mancanza di autorizzazioni o il non rispetto delle norme previste nel Codice della Strada. Da circa due settimane la Polizia Locale in collaborazione con una ditta incaricata dal Comune sta provvedendo alla loro rimozione. Altri cento, circa, sono invece attualmente sotto verifica».
«Si tratta – prosegue l’assessore – di un’attività molto importante che mira a ripristinare il decoro urbano, ma anche a ristabilire l’ordine e una regolamentazione in questo ambito che per lunghi anni è stato completamente ignorato. Molti di questi impianti infatti sono stati installati tantissimi anni fa, senza mai ottenere autorizzazioni, oppure sono riconducibili ad attività oggi inesistenti. L’auspicio è che i titolari degli impianti attualmente sotto verifica provvedano autonomamente a rimuovere gli impianti irregolari per non incorrere in sanzioni. Gli oneri sostenuti dal Comune per l’attività di rimozione, demolizione e smaltimento saranno a carico dei titolari».