“L’importo degli investimenti ammonta a circa 17 milioni di euro; c’è il nostro impegno – prosegue l’Assessore al bilancio, Antonio Costantini – nell’utilizzare le economie nei settori più critici del nostro territorio che sono le scuole e la viabilità. Le aliquote IRPEF, TASI e IMU rimarranno invariate”.
“Interverremo sulla viabilità e sulla pubblica illuminazione – afferma il primo cittadino – con investimenti ingenti che permetteranno il miglioramento dell’attuale situazione. Tra le opere che ci impegneranno nei prossimi mesi in maniera fattiva spiccano gli interventi sulle scuole per la messa in sicurezza, il rifacimento dell’erba sintetica del campo di Fosso Lupi e la realizzazione della nuova Caserma dei Carabinieri, il cui bando verrà pubblicato a giorni e che sarà completamente gratuito per le casse comunali poiché la spesa sarà coperta in parte con contributo regionale e in parte con un mutuo trentennale la cui copertura sarà assicurata dal canone annuale che il Ministero degli Interni dovrà corrispondere al Comune per l’uso dell’immobile a Caserma dei Carabinieri”.
Il Sindaco conclude rendendo partecipe il Consiglio della presentazione della candidatura da parte della Regione Abruzzo per ospitare nella zona dell’Interporto, di cui è proprietaria dell’infrastruttura, il progetto europeo D.T.T. (Divertor Tokamak Test), un impianto scientifico tecnologico tra i più avanzati al mondo nella ricerca sulla fusione nucleare finalizzata a produrre energia rinnovabile, sicura, inesauribile e in grado di sostituire i combustibili fossili.
Un progetto che prevede investimenti per 500 milioni di euro e il contributo fondamentale di Eurofusion, il consorzio europeo cui è affidata la gestione delle attività di ricerca sulla fusione nucleare. Il progetto prevede l’istallazione di un dispositivo che consentirà di sperimentare diverse configurazioni magnetiche, con componenti basati sull’utilizzo di metalli liquidi. Il Comune di Manoppello, su richiesta della Regione, ha trasmesso il Certificato di destinazione urbanistica riferita all’area oggetto di proposta insediativa e la Certificazione ambientale in ordine all’insussistenza di contaminazioni ambientali. Entro il prossimo 10 aprile sarà resa pubblica dall’ENEA la decisione sul sito che ospiterà l’infrastruttura di ricerca sulla fusione nucleare DTT.