Maltempo, si contano i danni nel pescarese

Pescara. Dopo l’emergenza, è il momento di contare i danni del maltempo nel pescarese.

Allagamenti e disagi si sono registrati anche sulla costa, da Pescara a Montesilvano, ma i
problemi principali hanno riguardato le zone interne e, soprattutto, l’area vestina, dove martedì, a causa di temporali violentissimi, tutti i torrenti e i corsi d’acqua sono esondati.

I comuni più colpiti sono stati Penne, Montebello di Bertona, Farindola, Civitella
Casanova e Villa Celiera: viabilità in tilt a causa delle strade invase dall’acqua e
dal fango, numerose anche le frane che hanno interessato il territorio, case e aziende allagate ovunque.

Diverse le frazioni e le abitazioni che sono rimaste isolate nella fase della piena emergenza. Una situazione che martedì e mercoledì ha visto impegnati Vigili del fuoco, forze dell’ordine, Protezione civile, tecnici della Provincia, operatori del Comune e volontari.

“Oltre alle diverse abitazioni allagate e agli arredi andati distrutti – afferma il vicesindaco
di Montebello di Bertona, Emanuele Pavone – oggi stanno venendo fuori dei danni molto
pesanti che fino ad ora non ci erano stati segnalati. Riguardano l’agricoltura, l’allevamento e l’apicoltura. Dalle prime informazioni che abbiamo si tratta di danni molto consistenti, che
potrebbero addirittura portare ad un azzeramento delle produzioni locali”.

foto: ansa.it

Gestione cookie