Maltempo, scatta l’allarme acqua non potabile: ecco dove

La nuova perturbazione non ha provocato allagamenti, ma ci sono altri problemi che riguardano la regione. Ecco di cosa si tratta

Nuova ondata di maltempo in Abruzzo. Dopo diversi giorni caratterizzati dal sole, una perturbazione nelle scorse ore si è abbattuta sulla regione provocando alcuni disagi. Questa volta la pioggia non ha provocato allagamenti o frane, ma danni al sistema dell’acqua potabile in alcune zone. L’azienda ha immediatamente sconsigliato ai cittadini di bere direttamente dal rubinetto per non incorrere in problemi di saluta.

La situazione emergenziale dovrebbe essere temporanea. Già nei prossimi giorni il sole dovrebbe consentire alle falde acquifere di pulirsi e ritornare alla normalità. Ma, fino ad un nuovo annuncio, il consiglio è quello di non prendersi dei rischi inutili andando a bere acqua non potabile. Andiamo a conoscere le zone in cui la pioggia ha provocato questo disagio dopo giorni di maltempo.

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Acqua non potabile: le zone

Come riferito dall’azienda consortile, la pioggia caduta nelle scorse ore ha provocato una sorta di torbidità nell’acqua proveniente dalla sorgente La Morgia e per questo motivo non è considerata potabile. Sono 13 i comuni che devono fare i conti con questo problema non sicuramente di poco conto e in questo articolo li andiamo ad elencare insieme alle zone.

• Abbateggio (intero territorio)
• Alanno (Oratorio, Prati, Collerotondo, Sperduto, centro urbano, Case Gobeo)
• Bolognano (centro urbano, Musellaro, Madonna del Monte
• Caramanico (San Nicolaro, San Paolo, Via Ospedale, Fonte Grande, Scagnano, Case Tobia, Sant’Elia, Scalpelli, Canale, Pastore, Case Monache, Colle Arena)
• Catignano (Contrade Cappuccini e Micarone)
• Cugnoli (centro urbano, Piano Finocchio, Colle Torre, Le Case, Castellano)
• Lettomanoppello (intero territorio)
• Manoppello (contrade Cappuccini, Monte Grappa, Piana del Legname)
• Nocciano (intero territorio)
• Roccamorice (intero territorio)
• San Valentino in A.C. (Solcano)
• Scafa (De Contra, Pinapuccia, Colle Mulino, via Moro, via Pucci, Colli superiori, Mampioppo)
• Serramonacesca (centro urbano, San Liberatore, via Brecciarola, via Vignadoni, San Ienno, San Gennaro)

Cosa si rischia se si breve acqua non potabile

Come riferito da molti esperti, le conseguenze dell’acqua non potabile portano principalmente a problemi intestinali a causa di leggere infezioni del tratto ingerente. Ma si potrebbe incorrere anche in malattie molto più gravi come epatite A o febbre tifoidi. Naturalmente questi ultimi casi si registrano solamente se la si beve in maniera continua. Il consiglio resta comunque quello di non utilizzare l’acqua proveniente dal rubinetto in attesa di nuove comunicazioni.