Lo annuncia il sindaco, Guido Di Bartolomeo che evidenzia come “l’assegnazione del cospicuo contributo ministeriale consentirà la realizzazione di importanti opere – inserite nel bilancio pluriennale 2021/2023 dell’Ente – su tratti cruciali della parete rocciosa, in via San Nicola, a ridosso di strade e abitazioni del centro storico, con i pareri favorevoli acquisiti del Parco Nazionale della Maiella e della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio”.
Nello specifico, per la totale messa in sicurezza del versante roccioso, interessato da anni da movimenti franosi con costante caduta di massi di piccole e grandi dimensioni, il progetto d’intervento è partito da un accurato studio geologico-geomorfologico per il riconoscimento dei materiali coinvolti e delle cause del dissesto, allo scopo di individuare gli adeguati lavori di mitigazione del rischio da effettuare.
“Il cantiere in questione, parimenti a quello relativo al sentiero Cisterna”, ricorda Di Bartolomeo, “si sarebbe dovuto aprire lo scorso mese di marzo e la sospensione trova motivazione nell’intervenuto vincolo imposto dal Parco nazionale della Maiella: per garantire la necessaria tranquillità durante la riproduzione di tutta la fauna ornitica dell’area, tra cui si annoverano specie forestali (come capinera, pettirosso, cincie e picchi) e rupicole ( come rondine montana, falco pellegrino, rondone maggiore)”.
Le attività di riassestamento dell’area, a Musellaro, necessitano di circa tre mesi di lavoro.