Farindola: governo finanzia progetto per contrastare il disagio giovanile

Un contributo di 120 mila euro è stato concesso dalla Presidenza del Consiglio alla Provincia di Pescara per il progetto “Giovani ieri oggi e domani” rivolto all’area Vestina e in particolare di Farindola.

Nei prossimi giorni dovrà essere firmata la convenzione tra Provincia, Presidenza Consiglio dei Ministri e Anci Abruzzo tramite il suo referente Emanuele Pavone, per formalizzare l’avvio del progetto presentato dall’Anci, avviso ReSTart, ammesso in un primo tempo tra i progetti finanziabili, e oggi finanziato ufficialmente. La proposta vede come capofila la Provincia di Pescara, in partenariato con il Comune di Farindola, e la TU.TE.VE (Turismo Terre Vestine di Farindola).

Con un piano finanziario di 150 mila euro, la proposta ha lo scopo di pianificare ed espletare interventi di innovazione sociale, prevenzione e contrasto al disagio giovanile dei residenti nel Comune di Farindola, duramente colpito dagli eccezionali eventi atmosferici dello scorso anno e, precedentemente dal sisma del centro Italia.

 

Tali eventi hanno avuto, com’è noto, un impatto negativo su un tessuto sociale già provato per il tasso di disoccupazione giovanile, e il conseguente fenomeno di spopolamento.

La TUTEVE è la cooperativa di ex dipendenti dell’Hotel Rigopiano, che ha aperto una struttura ricettiva chiamata “La Cuccumella” e che, con questo progetto, potrebbe realizzare una serie di attività destinate alla fascia giovanile tra i 16 e i 35 anni, avvalendosi della collaborazione di altri partner, come l’Università “G. D’Annunzio”.

Il finanziamento, proveniente in gran parte dalla Presidenza del Consiglio – Dipartimento della Gioventù – e dall’associazione nazionali dei Comuni Italiani (ANCI) servirà anche a realizzare una serie di attività culturali volte a valorizzare il territorio dell’area di Farindola: laboratori e workshop per gli operatori e attività basate sul nuovo modello di turismo lento lungo gli itinerari che collegano l’area vestina al Gran Sasso.

“Una bella opportunità per il territorio montano vestino – dichiara il Presidente della Provincia Antonio Di Marco – che abbiamo promosso con entusiasmo, convinti come siamo che il rilancio di un territorio debba partire dalle giovani generazioni, stimolate a farsi partecipi in prima persona di idee innovative, di attività ricettive e turistiche in grado di valorizzare un ambiente che, malgrado le avversità verificatesi, rappresenta ancora un territorio da scoprire”.

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