“A prescindere dalle determinazioni del comitato regionale – spiega il sindaco Sandro Marinelli – la decisione dell’amministrazione comunale è di netta contrarietà a qualsiasi ipotesi di ampliamento dell’impianto esistente, non certo per pregiudizi di natura ideologica, ma per la infelice collocazione dell’impianto proprio a ridosso di una zona ad intensa residenzialità”.
“Infatti, continua il primo cittadino, sia il sottoscritto che i consiglieri di maggioranza Aramini, Pozzi e Minetti, che siedevano con me all’epoca in consiglio comunale, ci esprimemmo con un voto di netta contrarietà, nel marzo del 2013, alla variante urbanistica che, con un solo voto di scarto, autorizzò la collocazione dell’impianto di smaltimento proprio in prossimità delle abitazioni, generando un disagio ed anche un potenziale pericolo per la salute, poiché, inevitabilmente, il trattamento dei rifiuti inerti genera un volume di polveri che rende, soprattutto in estate, davvero difficile la respirazione”.
“Siamo assolutamente favorevoli allo sviluppo delle attività di recupero dei materiali ai fini di riuso, soprattutto in campo edile, ma la nostra posizione è sempre stata orientata a delocalizzare tali impianti in aree lontane dai nuclei abitati e, per tale ragione, abbiamo già formalizzato il parere contrario al comitato VIA per l’ipotesi di ampliamento della discarica, fermo restando la permanente disponibilità a ragionare con l’impresa per l’eventuale individuazione di aree idonee per lo svolgimento di tale attività, in modo da garantire a tutti sicurezza e sostenibilità”, conclude il sindaco di Pianella.