Quattro telecamere sono state installate nella Piazza Atene, altre 4 nell’area comunale della fontana del Centro Arca e nella piazzetta antistante il centro civico di Via Basilea.
Nei prossimi giorni il progetto di ampliamento della videosorveglianza prevede l’istallazione di 1 telecamera in via Ripoli e 1 telecamera in via Rastelli, queste dotate di lettori targa che mediante l’interrogazione automatica verificano con le diverse banche dati Ministeriali l’eventuale appartenenza a black-list, relative ad esempio a mezzi rubati o sotto indagini).
L’intervento riguarda il primo lotto del progetto di ampliamento del sistema di videosorveglianza comunale per l’anno 2023, e il secondo lotto prevede l’installazione di 2 telecamere nella piazza posta tra via Taranto e via Parigi, 1 telecamera con lettore targa all’altezza di via Brecciara al confine con Pianella e 1 telecamera in via San Cosmo di Caprara D’Abruzzo.
L’amministrazione comunale, avendo sottoscritto il Patto per La Sicurezza con la Prefettura Pescara e condiviso il progetto con la Questura e Compagnia dei Carabinieri, ha potuto partecipare ad un bando di finanziamento per l’intero progetto ed è in attesa che il Ministero Degli Interni approvi la graduatoria con l’erogazione del finanziamento richiesto. Qualora il comune di Spoltore non rientrerà tra i comuni beneficiari del finanziamento, l’amministrazione provvederà con propri fondi per realizzare quanto previsto.
“Abbiamo sempre considerato la sicurezza una priorità di quest’amministrazione”, spiega il sindaco Chiara Trulli, “Per questo investiamo con il potenziamento del sistema di videosorveglianza, in quanto riteniamo che le telecamere sono il principale strumento a nostra disposizione per aiutare le forze dell’ordine e garantire ai cittadini la sensazione di controllo necessaria a vivere con serenità nelle proprie abitazioni e negli spazi urbani. Prossimamente si studierà un altro ampliamento sulla base delle esigenze che emergeranno seguendo anche le indicazioni della locale stazione dei carabinieri”.
Con quest’intervento sul territorio saranno funzionanti 65 telecamere, tra cui 16 dotate di lettore targa, che comunicano attraverso il wi-fi con il centro di controllo ubicato all’interno del Comando della Polizia Locale, dove le immagini vengono anche registrate. Polizia Locale che quotidianamente fornisce alle altre Forze di Polizia ad ordinamento statale, sia del circondario che anche fuori regione, le immagini richieste per interesse investigativo, assicurando la costante collaborazione volta a prevenire e reprimere fatti delittuosi.
Il Comandante Panfilo D’Orazio specifica che “le telecamere sono installate per la sicurezza urbana e non vengono utilizzate per rilevare infrazioni in automatico, rispettando le disposizioni legislative e ministeriali, ma costituiscono un valido supporto al proprio personale che procede ai controlli fermando nell’immediatezza i veicoli segnalati, così come dalle registrazioni sarà possibile individuare gli autori di attività illecite diverse da quelle previste dal codice della strada”.
“Abbiamo anche chiesto il finanziamento per l’ampliamento dell’intero sistema di videosorveglianza”, mette in chiaro il Sindaco Trulli, “Ma se non dovessimo ottenerlo, il progetto sarà comunque realizzato”.
Si tratta della terza richiesta al Ministero che coinvolge il territorio di Spoltore, che per un algoritmo costituito dalla statistica dei fenomeni criminosi rilevati e denunciati nel comune e nella provincia, nonché la quota di cofinanziamento, è stato sempre escluso dai finanziamenti. Questa volta, conclude il sindaco, “Nonostante il basso indice di criminalità abbiamo aumentato la quota di cofinanziamento, con la speranza che un punteggio maggiore ci consenta di intercettare tali fondi statali”.