Pescara. Un investimento di 1,7 milioni di euro per restituire “piena efficienza e funzionalità a quattro impianti sportivi di Pescara, a partire dallo stadio Adriatico e dell’antistadio Flacco”.
È l’intervento approvato oggi dalla giunta comunale di Pescara, opera inserita nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2021 – 2023 del Comune di Pescara e finanziata dall’Unione Europea nel PNRR.
“Un’iniziativa voluta con il sindaco Carlo Masci che conferma la grande attenzione per le infrastrutture destinate a ospitare l’attività motoria dei nostri ragazzi quale strumento anche di inclusione sociale”, afferma l’assessore allo Sport Patrizia Martelli, ufficializzando l’approvazione della delibera in giunta.
Il primo intervento riguarderà lo stadio Adriatico: oggi la struttura si presenta con numerose sedute mancanti o deteriorate dagli agenti atmosferici e dagli atti vandalici compiuti da ignoti. Alcune delle vetrate che separano gli spettatori dal campo di calcio sono lesionate, così come l’impermeabilizzazione delle gradinate su cui poggiano le sedute, il cui deterioramento ha provocato numerose infiltrazioni nelle parti sottostanti. La moquette della tribuna vip si presenta strappata in numerosi punti. Le ringhiere dell’anello superiore e quelle intermedie della tribuna Adriatica e le ringhiere dell’anello superiore della tribuna Majella, risultano rovinate con la necessità di essere sostituite per motivi di sicurezza e di estetica. Il progetto dunque prevede una serie di interventi di rimozione e sostituzione necessari per migliorare la fruizione della struttura e riqualificarla. Il progetto prevede la fornitura e posa in opera delle basi (rialzi) e delle sedute in tutta la tribuna Adriatica e la sostituzione di quelle ammalorate o mancanti nella tribuna Majella e nelle curve con l’utilizzo di quelle integre rimosse dalla tribuna Adriatica. Le sedute previste saranno costituite da una monoscocca con schienale alto per permettere con maggiore comodità di assistere agli eventi sportivi, conformi alle normative dell’UE ed alle disposizioni UEFA, ignifughe. Le sedute non permetteranno il ristagno dei liquidi nella parte centrale della scocca che sarà fissata con appositi tasselli protetti da tappi ad incastro inamovibili e dello stesso colore della seduta. Saranno sostituite le targhette di numerazione in metallo. Si ripristinerà l’impermeabilizzazione sotto tutti i gradoni ed i sediolini, i percorsi e le scale della tribuna Adriatica e sarà sostituita la moquette della tribuna vip. Le ringhiere dell’anello superiore saranno sostituite con ringhiere nuove conservandone forma ed altezze, e nella tribuna Adriatica saranno sostituite anche le ringhiere intermedie.
Poi le opere di ripristino dell’antistadio Adriano Flacco: previsti interventi di riattamento delle parti ammalorate di cemento armato e di soffitti e pilastri a seguito di infiltrazioni di acqua piovana e la sostituzione delle porte degli spogliatoi (comprensivi di maniglioni antipanico).
Il terzo intervento sarà sul campo Ettore D’Agostino, nel rione Zanni, con la sostituzione dei corpi illuminanti degli spogliatoi.
Infine il campo ‘Rocco Febo’ ai Gesuiti: previsto il ripristino delle impermeabilizzazioni sulle coperture dei dug-out del campo di baseball.